Proprio come noi anche i nostri amici a quattro zampe posso soffrire di stati di ansia e stress.

Per molti risulta davvero difficile credere che la vita del cane o del gatto tra poltrona, coccole e passeggiate possa risultare “stressante”; invece diversi studi ne dimostrano il contrario. Per Stress si intende in senso più ampio del termine una reazione di adattamento dell'organismo ad un cambiamento fisico o psichico che dipende dalla predisposizione dell’animale ad essere più o meno soggetto a diverse situazioni stressanti e a manifestare tale cambiamento.

Ad oggi molte persone soffrono di attacchi di panico, depressione o esaurimento nervoso e i nostri cani o gatti che vivono in stretta sintonia con noi ne risentono.
Già questo potrebbe essere un fattore di stress, ma ci sono anche tanti altri fattori ad esempio:

  • Malesseri fisici in generale
  • l'esposizione per il maschio all'estro delle femmine, le femmine che devono difendersi dalle insistenze dei maschi
  • esagerata attività fisica e sportiva
  • mancanza di routine da parte del proprietario o eccessive o assenti regole comportamentali
  • traslochi
  • bambini troppo vivaci
  • visite veterinarie e toelettature
  • solitudine e noia
  • la presenza in casa di altri animali con cui poter essere in conflitto
  • contatti fisici troppo frequenti o assenti
  • viaggi in auto, nave etc

ed altri ancora.

Quali sono i sintomi?

Sono diversi i sintomi di stress, alcuni sono sovrapponibili ad altre patologie. Normalmente in veterinaria in questi casi, vedi per esempio il vomito o la diarrea, prima di parlare di stress come causa bisogna escludere obbligatoriamente tutte le altre cause patologiche che possono portare ad avere questi sintomi. Ad ogni modo i sintomi che principalmente ci aiutano a capire se il nostro cane o gatto sono stressati sono:

  • Stereotipia: si tratta di comportamenti o movimenti ripetuti che non hanno alcuno scopo (ad es girare in tondo per mordersi la coda)
  • Aggressività
  • Apatia e isolamento
  • Iperattività, cani che pur essendo molto stanchi, non riescono a stare fermi
  • Grooming eccessivo o al contrario trascuratezza nel gatto
  • Paura: nei confronti delle persone, di altri cani, o in generale. I cani che hanno vissuto esperienze estremamente negative possono avere paure talmente grandi da sentirsi stressati.

Altri segnali che possono essere sintomi di stress nel cane, possono essere un affanno eccessivo quando è iperattivo, una reazione esagerata di fronte a uno stimolo, perdita di pelo e rigidità muscolare.

Cosa fare?

Prima di tutto dobbiamo imparare a capire il linguaggio del nostro cane o gatto, osservandolo attentamente per capire come e per quanto tempo manifesta questi stati di stress e come comportarsi di conseguenza per ognuno di questi. Passare del tempo con lui, almeno 30-60 minuti al giorno lo aiuterà a sentirsi meno annoiato e apatico, inoltre è fondamentale usare il rinforzo positivo incoraggiando comportamenti positivi con dei premi di cibo o carezze.

In commercio esistono poi tanti giochi che possono aiutare a ridurre lo stato di stress (il Kong ad esempio per i cani, o il tiragraffi per i gatti). Altri aiuti possono essere dati da prodotti o alimenti che contengono sostanze naturali come la lavanda o la passiflora, che aiutano ad mantenere basso il livello di stress, o sostanze che promuovono la produzione del neurotrasmettitore serotonina.

Come sempre vi consigliamo di chiedere il parere di un esperto, che sia il medico veterinario o un comportamentalista per dubbi e consigli.

Ricordatevi poi che. . .

Stare vicino e coccolare i nostri amici a quattro zampe rimane la miglior cura per abbassare non solo il loro livello di stress ma anche il nostro!