Siamo finalmente giunti all’ultima “puntata” dedicata al modo corretto di impostare la convivenza tra il nostro piccolo bebè che sta crescendo ed il nostro fedele amico a quattrozampe.

Nelle settimane precedenti abbiamo parlato sia dei preparativi da fare prima della nascita del piccolo, sia di come comportarsi al primo incontro e nei primissimi giorni di convivenza.

Una volta superato lo scoglio iniziale, è importante gettare le basi di una serena convivenza già nei primi mesi, quando cioè il bebè non è ancora in grado di muoversi autonomamente. Cosa consigliano gli esperti in questa fase?

  • Per prima cosa è importante distogliere l’attenzione del neonato dal cane, specialmente in dei momenti ben precisi della giornata. Il bebè dovrebbe essere coinvolto in altre attività spiegando in modo semplice quali sono i bisogni del cane o del gatto: “Fido sta mangiando” o “Micia non va disturbata perchè ha bisogno di fare la nanna”.
  • Non dimenticarsi mai di dare il buon esempio. Il comportamento di mamma e papà è infatti un esempio per il neonato, grazie all’attivazione dei neuroni specchio che permettono l’imitazione. E’ perciò importante mostrare al piccolo i giusti modelli comportamentali d’interazione con Fido e Micia. Ad esempio mostreremo al bebè che è importante dopo aver chiamato il cane coccolarlo al suo arrivo, mentre invece va lasciato tranquillo quando sta mangiando o riposa nel suo luogo preferito. Così facendo, quando il bambino inizierà a gattonare, imparerà a rispettare gli spazi e i bisogni dell’animale prevenendo così eventuali comportamenti di aggressione difensiva.
  • La famiglia interspecifica dovrebbe inoltre realizzare giochi di gruppo, preferendo quelli di calma a quelli di eccitazione. E’ consigliato evitare tutte quelle attività che, ad esempio, inducano da parte del cane l’emissione di un comportamento di aggressione legato alla difesa di un oggetto.
  • L’interazione cane o gatto con il vostro bambino deve avvenire sempre e solo alla presenza di un adulto che li sorvegli!
  • E’ inoltre consigliato fare lunghe passeggiate con tutta la famiglia al fin di favorire la nascita della relazione tra animale e bambino.

Alla fine di questa breve raccolta di consigli, è ormai chiaro quanto sia importante il ruolo dei genitori come “mediatori attivi” tra il piccolo e i vostri fedeli amici a 4 zampe, al fine di permettere la reciproca conoscenza e la nascita di un pattern comunicativo comune.

La relazione tra piccolo, adulti e cane/ gatto deve infatti essere costruita, ordinata, disciplinata giorno dopo giorno con assiduità e costanza: solo così sarà possibile costruire tra il bimbo e il quattrozampe di casa un'autentica e duratura amicizia!